- Laboratori al teatro Villa
- Teatro comico
- Commedia dell’arte
- Lo sguardo feroce della maschera
- Teatro in dialetto
- Informazioni e iscrizioni
LABORATORI AL TEATRO VILLA
Il Teatro Villa è un luogo in continuo fermento, aperto a chi il teatro lo fa e a chi il teatro lo segue come spettatore curioso e affascinato. Il teatro riveste, per il proprio territorio e la comunità, un importante ruolo come centro di aggregazione, di sviluppo e di crescita culturale; Città Teatro cura laboratori d’avvicinamento all’arte teatrale, per adulti e ragazzi. Teatro base, comico, clown, commedia dell’arte, dialetto d’autore. capace di superare il discrimine fra colto e popolare.
TEATRO COMICO
Laboratorio sul “teatro comico”. Oltre ad essere un’opportunità offerta a tutti di avvicinarsi al gioco del teatro, il laboratorio si prefigge anche l’intento di restituire alla comicità quel valore, così importante nel teatro novecentesco, che una certa comicità “televisiva”, pur tanto cara al pubblico, ha coperto, colpito, incrinato. Riflettendo sull’ “arte” del comico, nata – è bene non dimenticarlo – prima dell’arte tragica.
COMMEDIA DELL’ARTE
Il seminario è dedicato ad allievi attori che vogliono scoprire la forza maieutica della maschera e le radici antiche dell’arte di far ridere.
Nel corso del seminario si tratterà: Commedia dell’arte: un inquadramento storico; struttura e temi portanti; presentazione e attitudini delle maschere (i servi, i vecchi, gli innamorati, streghe e maghi, lo straniero); attitudini e tecniche di maschera ; la scelta della propria maschera; improvvisazioni singole e a gruppi; spazio, traiettorie e gerarchie; il linguaggio delle maschere (dialetti e repertori); costruzione di un canovaccio: contrasti, lazzi, abilità; tecniche di improvvisazione su un canovaccio.
Durante il seminario saranno utilizzate maschere in cuoio del Maestro Stefano Perocco da Meduna.
Durata: 12 ore
Livello: principianti
LO SGUARDO FEROCE DELLA MASCHERA
Oggi, come ieri, la satira contro il potere è il nutrimento del popolo. Ma perché in maschera? Perché attraverso quei mostri, e non con un’imitazione, una caricatura, un travestimento? L’arroganza del potere è già così mostruosa che le maschere di commedia oggi quasi ci inteneriscono a confronto. Eppure leggendo le storie nei canovacci del cinquecento e le cronache politiche di questi anni, mesi, giorni, si reincarna nel corpo dell’attore in maschera uno spirito pungente che ha ancora voglia di mordere. Il seminario è dedicato ad attori che abbiano precedenti esperienze di palcoscenico e vogliano approfondire l’uso della maschera in relazione alla sua potenzialità satirica e drammatica. Durante il seminario saranno utilizzate maschere in cuoio del Maestro Stefano Perocco da Meduna.
Durata: 12 ore
Livello: avanzato
TEATRO IN DIALETTO
a cura di Francesca Airaudo e Giorgia Penzo,
con la partecipazione di Lorenzo Scarponi e Mauro Vannucci.
Supervisione di Francesco Gabellini.
La Butéga del dialetto
La Butéga è un officina teatrale, un luogo d’incontro tra chi parla e vive quotidianamente il dialetto e chi fa teatro o si esprime artisticamente attraverso il corpo e la parola; un luogo di confronto tra attori delle locali compagnie dialettali, attori professionisti di teatro e persone “comuni”, che vogliano portare la propria testimonianza linguistica e di vita, al fine di creare una nuova drammaturgia dialettale capace di superare il discrimine fra colto e popolare.
INFO e iscrizioni: tel 391-3360676 (dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13)