La fabbrica dei preti – Dopo lo spettacolo incontro con il pubblico

Domenica 27 aprile, alle ore 21.15, al Teatro del Mare di Riccione, per la rassegna ALTRI SGUARDI, andrà in scena lo spettacolo LA FABBRICA DEI PRETI, di e con Giuliana Musso. Dopo lo spettacolo Giuliana Musso incontrerà il pubblico e dialogherà con i due testimoni che hanno reso possibile questo suo lavoro: Giuseppe Stoppiglia e Gaetano Farinelli, fondatori dell’Associazione Macondo.

Gaetano Farinelli nato a Comacchio nel 1942, figlio di pescatori, va in seminario a undici anni, prima a Carpi, poi nel seminario minore di Comacchio. A diciassette anni entra nel seminario maggiore di Bologna. Diventa sacerdote nel 1968. Prima cappellano a Mesola, poi a Comacchio nella parrocchia del Santo Rosario fino al 1975. Inizia la sua attività di manovale edile nel 1973, attività che svolge fino al 1979 prima a Comacchio, a Ferrara e infine a Bologna. Si laurea in filosofia nel 1984 e inizia l’attività d’insegnante nel 1985 in lettere. In contemporanea si dedica a un’attività di volontariato socio culturale, alla quale continua a dedicarsi tutt’oggi per l’associazione Macondo; redattore della rivista trimestrale Madrugada, ha scritto una breve biografia: “Attraversare il deserto”.

Giuliana Musso, attrice e autrice teatrale. Diplomata presso la Civica scuola d’Arte Drammatica “Paolo Grassi” di Milano. Durante gli anni della sua formazione predilige lo studio dell’improvvisazione comica, della maschera e della narrazione. In qualità di attrice lavora in diverse produzioni di prosa contemporanea e in alcune produzioni di Commedia dell’Arte. Dal 2001 si dedica esclusivamente a progetti di teatro d’Indagine, firmando tutti i testi che porta in scena.
NATI IN CASA (2001), scritto con Massimo Somaglino, sulla nascita di ieri e di oggi. Il monologo, ospitato nel 2004 nella trasmissione Rai Report, è stato pubblicato da L’Unità nella collana di dvd “Teatro in-civile” (2005) e nell’antologia di teatro contemporaneo “Senza Corpo” Ed. Minimum Fax a cura di Deborah Pietrobono (2009). Nel 2010 “Nati in casa” è uno dei testi del programma Face à Face – Parole d’Italia per le scene di Francia- e viene rappresentato in forma di lettura presso il Théâtre de la Ville di Parigi.
SEXMACHINE (2005), monologo per più personaggi maschili sulla sessualità commerciale. Musiche in scena di Gianluigi Meggiorin. Nel 2005 riceve il Premio della Critica dell’ANCT.
TANTI SALUTI (2008) spettacolo di teatro clownesco e teatro d’indagine sul tema della morte. Con Beatrice Schiros e Gianluigi Meggiorin. Tanti saluti è stato pubblicato nel cofanetto dvd “Storie Necessarie” (2010) edito da Rai Cinema e Argot Produzioni.
LA FABBRICA DEI PRETI (2012) sull’educazione impartita nei seminari italiani degli anni ’50 e ’60.
Altri progetti e scritture: INDEMONIATE (2007), testo di Carlo Tolazzi e Giuliana Musso, ispirato ad un episodio di isteria collettiva femminile avvenuto alla fine dell’800, produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e Teatro Club Udine, regia M. Somaglino MEDEA. LA CITTA’ HA FONDAMENTO SU UN MISFATTO. (2010) libero adattamento da Medea. Voci di Christa Wolf, presentato in forma di lettura presso Università Ca’ Foscari, Venezia. LA BASE (2011) Esito di laboratorio sul Teatro d’Indagine per il Progetto Giovani a Teatro, Fondazione Venezia. Tema: la costruzione della contestata base militare U.S.A. “Ederle2” di Vicenza, DREAMS (2011) Con Silvia Gribaudi. Performance di teatro-danza civile sulle nuove povertà e il fenomeno dell’eccessivo indebitamento. Indagine e drammaturgia di Giuliana Musso. Con la collaborazione di Mag-Venezia. Giuliana, nata e cresciuta a Vicenza, vive a Udine ed è madre di una bambina nata nel 2004.

INFORMAZIONI: 329.8147271 – info@cittateatro.it

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