Cheri al mi doni stasim d’asculté!… risuona nel buio la canzone della Munaldeina: lei, la straccivendola custode di palazzo Ghetti, ci porta in una “ storia nella storia nella storia…”, quella di Stal mami ( queste mamme), nel Borgo di San Giovanni con i suoi personaggi: Tugnin l’anartic, il barbiere che elargisce citazioni colte; Lilien, il garzone di bottega, annoiato di adunate fasciste; Mengozzi, il gerarca tutto d’un pezzo; gli avanguardisti e le giovani italiane che passano i sabati pomeriggio tra ginnastica obbligatoria e burle di paese. E’ l’estate del 1939: Liliano Faenza non ha ancora compiuto 17 anni e certo non sa di aver scritto la più famosa commedia in dialetto riminese. Stal mami racconta uno stralcio di storia e costume riminesi e italiani, dall’avversione del regime per le osterie, covi di vizio e dissenso, all’ostilità del fascismo ormai ‘imperiale’ per l’umile dialetto.
Debutto : Sagra Musicale Malatestiana 2019- Festa del Borgo 2019; ripresa in Teatro: Stagione Teatro Galli – Comune di Rimini 2021/2022
Scheda spettacolo https://cittateatro.it/stal-mami-reloaded-2/