Viaggio intorno al mondo combina storia, avventura e musica dal vivo.
Partendo da una riflessione sull’eurocentrismo, lo spettacolo racconta lo stupore, la meraviglia, le difficoltà e gli stenti di un viaggio lungo tre anni.
Una storia universale di scoperta e avventura, le cui ripercussioni storiche ed umane sono tutt’altro che esaurite.
L’8 settembre 1522 si concludeva la prima circumnavigazione del globo guidata prima dal comandante portoghese Ferdinando Magellano e poi dal basco Juan Elcano; un’impresa avventurosa iniziata nel 1519 che cambierà per sempre le conoscenze dell’uomo sulla geografia terrestre. Il diario di bordo di questa immensa traversata viene scritto da un’italiano, Antonio Pigafetta che, con occhio incantato dalle usanze e stravaganze dei popoli, dai colori e dai suoni dei nuovi mondi attraversati, dalle parole strampalate e dalle descrizioni culinarie, più che i tecnicismi della navigazione racconta un viaggio memorabile. Il diario, pieno di spunti di Commedia e pennellate teatrali, si trasforma in una narrazione vivacissima, interpretata dal mozzo Zan Pataplan e dal un dotto Eccellentissimo, alias Giorgia Penzo e Francesca Airaudo, accompagnate dalle musiche dal vivo di Stephanie Montoya e Federico Lapa.
Fra tempeste e congiure, sequestri di giganti e innamoramenti fugaci, chiodi di garofano e denti cariati, si snoda la storia epica di oltre 230 uomini che solcarono acque mai navigate alla ricerca di un bottino inimmaginabile: “e così, lavorando duramente, più esausti di quanto sia mai stato l’equipaggio di una nave, con l’aiuto di Dio e di Nostra Signora e dopo aver trascorso tre anni in mare, facemmo ritorno in patria.”
Partiti da una riflessione attorno al tema dell’eurocentrismo, studiando autori che descrivono nuovi territori, popoli, tradizioni, e strateghi che intravedono nelle scoperte geografiche nuove possibilità di conquista e espansione, abbiamo deciso di raccontare quest’anno una storia emblematica, di cui è ricorso nel 2022 l’anniversario dei 500 anni: il primo viaggio intorno al mondo.
Ci siamo ispirati allo Johan Padan a la descoverta de le Americhe di Dario Fo, per raccontare lo stupore e la meraviglia, ma anche le difficoltà e gli stenti di un viaggio lungo tre anni, che avvenne fra non pochi incidenti ma che è tuttora il più importante viaggio via mare mai realizzato dall’uomo: “la circumnavigazione della Terra cambiò per sempre la concezione occidentale della cosmologia e della geografia; provando fra l’altro in maniera inequivocabile che la Terra è rotonda, che le Americhe non fanno parte dell’India, ma sono un continente a sé stante, e che gli oceani coprono la maggior parte della superficie terrestre”.
Una storia universale di scoperta e avventura, le cui ripercussioni storiche ed umane sono tutt’altro che esaurite.
Cast
Zan Pataplan: Giorgia Penzo
Eccellentissimo/Illustrissimo: Francesca Airaudo
Musiche dal vivo: Stephanie Montoya e Federico Lapa
Dettagli dello spettacolo
– Durata: 2 versioni, una da 70’ e una da 90’
– Pubblico: tout public, V elementari, I e II medie
– Genere: storico, avventura, commedia
– Linguaggi: teatro d’attore, dialetto, musica
– Scheda tecnica base: spazio scenico minimo 4X6 mt; lo spettacolo può essere realizzato sia con luci fisse che luce naturale; in acustico in ambienti protetti.
Punti Salienti
Una narrazione vivace e coinvolgente adatta a bambini e ragazzi.
Un viaggio attraverso la storia, la geografia e l’avventura.
Musiche dal vivo che arricchiscono l’esperienza teatrale.
Un’opportunità educativa per scuole e famiglie.
Note
Lo spettacolo è stato creato in occasione del 500° anniversario della prima circumnavigazione del globo, rendendolo un tributo tempestivo e rilevante a questo importante evento storico.
Opinioni del pubblico
“Uno splendido racconto, fatto nello stile che pochi grandi autori del teatro hanno osato affrontare, con la storia raccontata in parallelo da un personaggio “del popolo”, con il suo dialetto e le sue caratteristiche, e da uno “alto” che si esprime in modo forbito e consono al personaggio. Risulta una esperienza piacevole e sicuramente istruttiva, perché certi dettagli li scopri solo se li raccontano chi li ha approfonditi. Certamente oltre a quello che ti raccontano i libri di scuola. E sarebbe certamente ideale come strumento didattico. Tanto di cappello!”
Giancarlo – copywriter
“Una rappresentazione resa in forma leggera e originale, ironica e accattivante, tanto da coinvolgere e appassionare lo spettatore fin dalle prime battute. Da gustare tutto d’un fiato. Gradevolissima la colonna sonora e belli i costumi.”
Riziero- Amministratore pubblico
“Bellissima narrazione, ricca di mimica e voce, ben strutturata con accompagnamento musicale: Magellano ha scoperto nuove terre e noi abbiamo scoperto nuovi mondi..”
Marta, artigiana
Prenota una replica nella tua città: compila il form qui sotto:
