Laboratorio di Teatro Creativo e Scrittura Collettiva tenuto da Stefano Cenci e Progetto Brockenhaus, contaminato con Teatro Danza ai confini del clown della compagnia Tardina/Rendina. Percorso volto alla creazione dei personaggi dello spettacolo Del Bene, Del Male, in scena al Teatro del Mare martedì 15 aprile 2014.
MASTERPIECES
DALL’11 AL 15 APRILE 2014
TEATRO DEL MARE, RICCIONE
Per rimettere in vita su ogni piazza lo spettacolo Del Bene, Del Male e passare ai partecipanti, ai nuovi “players”, le tecniche dello “stare” in questo particolare lavoro, è necessario condividere con loro l’esperienza di un (almeno uno) laboratorio di Teatro Creativo e Scrittura Collettiva tenuto da Stefano Cenci, contaminato col Teatro Danza ai confini del Clown della Compagnia Tardito/Rendina: una congiunzione artistica, questa, che vuole aprire nei “players” canali di scoperta e conoscenza di sé (prima ancora che condividere una drammaturgia già esistente da rimettere in pratica).
Questo laboratorio si intitola Masterpieces, partendo con la convinzione che le persone sono già di per sé delle opere d’arte, dei capolavori da svelare e lasciar svelare.
Masterpieces è un laboratorio intensivo sulla creazione dei personaggi dello spettacolo Del Bene, Del Male. Sul coraggio di riversare in maniera libera e giocosa le proprie esigenze fisiche, biologiche, emotive, in un bacino condiviso dal gruppo per farne, a partire dal luogo in cui ci si trova e i temi che popolano quel momento, un’esperienza condivisa dal gruppo; ed infine astrarla per aprirla verso un pubblico. Durante questo laboratorio verranno ripercorse, riscoperte e verrà ridata linfa alle scene di Del Bene, Del Male.
L’attimo della creazione è da considerarsi come un incidente di percorso. Stai facendo una cosa insignificante e ti viene in mente un’idea geniale che hai tanto cercato, una illuminazione che potrebbe cambiare le sorti del mondo. Ti sdrai nel letto e ti risuona in testa una bellissima originale melodia. Ti scotti col fornello e ti esce una parola nuova, mai detta, mai immaginata.
L’ansia di stare in scena, il farmaco della recitazione, il portale magico del gioco scenico ci svelano aspetti di noi che non conosciamo, che trascuriamo, che spesso nascondiamo tenacemente. È proprio attraverso la nudità (dell’anima) che l’artista può nuotare finalmente in quel limbo del non- giudizio, della non-aspettativa, della non-protezione che lo rende assolutamente libero e potente.
E poi scoprire la crudeltà come fascinazione, fuoco che alimenta la necessità di agire in scena. La crudeltà verso il sé, verso l’altro, verso il pubblico. La crudeltà fine a se stessa, grottesca, ridicola, pericolosa, sensuale, infantile. La crudeltà come irriverente provocazione, azione psicologica e non psicologica. Con la leggerezza e l’euforia dei cartoni animati arrivare infine a giocare a farsi male per finta, ad ammazzarsi per finta, per finta godere di potere, forza e superiorità. E divertirsi a scoprire che dovunque c’è un terribile carnefice, lì c’è anche una terribile vittima.
Non sono richieste particolari competenze, possono partecipare professionisti e non, di qualsiasi età.
Sono previsti dai 30 ai 45 partecipanti.
La scadenza per l’invio della richiesta di iscrizione è il 9 aprile 2014.
LABORATORIO GRATUITO
Luogo: Teatro del Mare, via Don Minzoni 1 (Angolo viale Ceccarini) – Riccione
Date: dall’11 al 15 aprile 2014
Orari: venerdì 11 aprile dalle 21.00 alle 23.30 / sabato 12 e domenica 13 aprile dalle 10.30 alle 18.30 (con pausa di un’ora) / lunedì 14 aprile prova generale / martedì 15 aprile spettacolo al Teatro del Mare alle ore 21.15
INFORMAZIONI E ISCRIZIONI: info@cittateatro.it – 0541.604972
(dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 13.00)
